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La notte bianca della cultura a Grammichele
I giovani discenti del Galilei Mazzini diventano ambasciatori di bellezza.
Video clip Notte bianca della cultura
La scuola Galilei Mazzini, rappresentata dalla dirigente scolastica prof.ssa Alessandra La Puzza, il 17 dicembre, ha partecipato all’evento promosso dal Comune di Grammichele: La notte bianca della cultura, che ha visto come protagonisti gli allievi di primaria e secondaria di primo grado che, guidati dalle docenti referenti, hanno svolto l’attività di apprendisti Ciceroni per far conoscere le bellezze del patrimonio artistico locale.
Il viaggio tra cultura e storia è stato intrapreso dalla scuola con lo scopo di tutelare e valorizzare il patrimonio d'arte locale, educare e sensibilizzare la collettività, vigilare e intervenire sul territorio in cui si opera, costruire una cittadinanza attiva e responsabile in grado di riflettere sul senso della storia come memoria da salvaguardare e sul senso della bellezza come patrimonio da osservare e di cui fruire per sempre.
Il progetto, pienamente inserito all'interno dell'atto di indirizzo del dirigente scolastico Alessandra La Puzza e del Ptof triennale 2022-25, mira a formare le competenze di cittadinanza attiva e responsabile e ad instillare nei giovani l'importanza della tutela, della conoscenza e valorizzazione dei beni archeologici ed artistici del territorio.
I giovani ciceroni protagonisti, ambasciatori di bellezza, hanno presentato nei minimi dettagli le bellezze delle Chiese di San Giuseppe, la Matrice, San Leonardo, Lo Spirito Santo, Sant’Anna e le sale del museo comunale.
Tra gli ospiti privilegiati dell’evento: sua eccellenza monsignor Michele Pennisi, già arcivescovo di Monreale, il sindaco professore Giuseppe Greco, e il presidente del consiglio comunale prof. Renzo Giandinoto, che hanno apprezzato le competenze sociali e civiche degli alunni e la disinvoltura con la quale si sono esibiti.
Con una metodologia attiva del learning by doing, i giovani ciceroni delle classi 3A, 2B, 3B, 2D, 3D,1E, 3E, 2F e la VD della primaria, muniti di luci e distintivo, dalle 19 alle 23 hanno illustrato reperti, monumenti, ricostruito scenari storici lasciando meravigliati per la loro abilità i numerosi visitatori intervenuti. " Questi- ha affermato il dirigente scolastico prof.ssa Alessandra La Puzza- sono percorsi di educazione alla cittadinanza, ma anche di educazione alla bellezza.I docenti referenti, attraverso questi speciali percorsi di visita hanno sperimentato un nuovo modo di fare scuola, non semplici ripetitori di regole, formule, norme e precetti, ma interlocutori privilegiati di stimoli, atti a rendere i discenti attori di un processo conoscitivo, che ha come scopo la costruzione dell’identità della persona nella sua interezza, in grado di vedere nell’arte un modo per apprezzare il bello, esorcizzare il tempo e vivere in eterno."
La preside ha particolarmente ringraziato il sindaco ed il Comune, la Curia ed i Parroci di Grammichele per la disponibilità nel realizzare l'evento.
"Speriamo di bissare l'iniziativa- ha concluso il dirigente scolastico prof.ssa Alessandra La Puzza- anche nei mesi primaverili, per fare in modo che sempre più persone possano fruire dei beni culturali locali e dei tesori del patrimonio artistico locale". La preside ha rivolto un particolare ringraziamento a tutti i docenti che con un grande lavoro di squadra hanno lavorato al progetto, prof.sse Salvina Cultrera, Elizabeth Falcone, Maria Grazia Salafia, Antonella Pepi, Giovanna Sileci, Pitrella Santa, Cannizzo Mariella, ins Tornello Francesca, alle docenti di sostegno Sacciante Rosaria e Stefania Barbera ed alle collaboratrici del dirigente Silvana Irene Rizzo e Raimonda Morello ed a tutti gli alunni apprendisti ciceroni, che in maniera infaticabile e adeguatamente preparati dai loro docenti, hanno illustrato con entusiasmo nei minimi dettagli le bellezze del patrimonio storico locale.
Video clip Notte bianca della cultura
 comunicato stampa- ciceroni ed ambasciatori di bellezza.pdf | 234 kB |
